Parola espressione
- Mattia Fusillo
- 22 nov 2020
- Tempo di lettura: 1 min

Per comprendere il significato puro di un vocabolo a volte è necessario utilizzare una tecnica che adottava spesso una persona che guardava il mondo attraverso una prospettiva differente: gli occhi di un bambino. Questa persona si chiama Gianni Rodari e la tecnica che utilizzava è la personificazione. Fare propri dei termini ci permette di capire a fondo cosa desideriamo esprimere. Quando si parla di diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ciascuno di noi è particolarmente coinvolto. Non è possibile che tutt’oggi i bambini siano privati di diritti come crescere in libertà, essere rispettato, ricevere cure speciali, avere una famiglia, essere protetto ed educato, ma soprattutto...essere un bambino! Il bambino e il ragazzo sono due mondi capaci di colorare la nostra giornata. Il mondo visto dagli occhi di un bambino è un mondo migliore. È importante ricordarsi che noi siamo ciò che siamo grazie alla lotta che compiamo ogni giorno per far valere i nostri diritti. Ho ricordato precedentemente Gianni Rodari poiché lui è riuscito ad avvicinarsi tanto al mondo dei bambini ribadendone in ogni suo testo i loro diritti. I bambini sono vivacità, i bambini sono empatia, i bambini sono colore. Ed è per questo che noi in giornate come “la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e della adolescenza” li ricordiamo in tutte le loro caratteristiche che li contraddistinguono.
Riuscire a chiare le cornici le premesse impliciti senza essere legati a degli schemi ci spinge oltre, ci fa apprendere cose che altrimenti neanche siamo in grado di vedere. Molto bello Mattia